Il Percorso Ciclo-Pedonale di Lentiai
Il Gruppo Natura Lentiai, in collaborazione con FIAB Feltreinbici APS, ha ideato e sviluppato il progetto dell’Anello ciclo-pedonale di Lentiai, sottoponendolo all’attenzione delle Amministrazioni Comunali competenti. L’obiettivo è quello di promuovere e valorizzare un’area territoriale di pregio, compresa tra i comuni di Cesiomaggiore e Borgo Valbelluna, nello specifico tra le località di Busche e Bardies.
Il progetto è orientato a incentivare una mobilità sostenibile e sicura, sia in ambito urbano che extraurbano, a beneficio di pedoni e ciclisti. L’anello si sviluppa su una lunghezza di circa 16 km, senza particolari difficoltà tecniche, salvo alcuni brevi tratti sterrati. È un percorso accessibile a tutti, comprese le famiglie, con partenza dalla stazione ferroviaria di Busche, nodo intermodale strategico per chi arriva in treno, in auto o in autobus.
L’itinerario collega diverse frazioni e punti di interesse della zona, tra cui Lattebusche, l’area rivierasca di Cesana Beach, la Chiesa Arcipretale di Lentiai, i Laghetti della Rimonta, e altri luoghi rilevanti dal punto di vista storico, culturale e ambientale.
Il percorso è pensato anche come incentivo alla mobilità attiva dei residenti, configurandosi come una vera e propria “palestra all’aria aperta”. Questo approccio è pienamente coerente con le raccomandazioni dell’Assessorato alla Salute della Regione del Veneto e con la filosofia dei “Green Tour”, progetto strategico che ha recentemente incluso l’Anello della Valbelluna in un Protocollo d’Intesa sottoscritto a Santa Giustina lo scorso anno, con la partecipazione anche dei Comuni coinvolti.
La presenza di un’infrastruttura ciclo-pedonale riconoscibile rappresenta inoltre un valore aggiunto per la ciclovia internazionale Claudia Augusta e per l’Anello della Valbelluna, di cui il percorso segue in larga parte il tracciato. In questo senso, l’anello può contribuire in maniera concreta allo sviluppo del cicloturismo nella Valbelluna, a livello locale e sovralocale, offrendo nuove opportunità che tuttavia richiedono interventi puntuali in termini di infrastrutture e manutenzione.
Lasciamo qui in basso la cartina del percorso, utile per una visione d’insieme e per la pianificazione del tragitto.
Il Percorso Ciclo-Pedonale di Lentiai
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Il Gruppo Natura Lentiai, in collaborazione con FIAB Feltreinbici APS, ha ideato e sviluppato il progetto dell’Anello ciclo-pedonale di Lentiai, sottoponendolo all’attenzione delle Amministrazioni Comunali competenti. L’obiettivo è quello di promuovere e valorizzare un’area territoriale di pregio, compresa tra i comuni di Cesiomaggiore e Borgo Valbelluna, nello specifico tra le località di Busche e Bardies.
Il progetto è orientato a incentivare una mobilità sostenibile e sicura, sia in ambito urbano che extraurbano, a beneficio di pedoni e ciclisti. L’anello si sviluppa su una lunghezza di circa 16 km, senza particolari difficoltà tecniche, salvo alcuni brevi tratti sterrati. È un percorso accessibile a tutti, comprese le famiglie, con partenza dalla stazione ferroviaria di Busche, nodo intermodale strategico per chi arriva in treno, in auto o in autobus.
L’itinerario collega diverse frazioni e punti di interesse della zona, tra cui Lattebusche, l’area rivierasca di Cesana Beach, la Chiesa Arcipretale di Lentiai, i Laghetti della Rimonta, e altri luoghi rilevanti dal punto di vista storico, culturale e ambientale.
Il percorso è pensato anche come incentivo alla mobilità attiva dei residenti, configurandosi come una vera e propria “palestra all’aria aperta”. Questo approccio è pienamente coerente con le raccomandazioni dell’Assessorato alla Salute della Regione del Veneto e con la filosofia dei “Green Tour”, progetto strategico che ha recentemente incluso l’Anello della Valbelluna in un Protocollo d’Intesa sottoscritto a Santa Giustina lo scorso anno, con la partecipazione anche dei Comuni coinvolti.
La presenza di un’infrastruttura ciclo-pedonale riconoscibile rappresenta inoltre un valore aggiunto per la ciclovia internazionale Claudia Augusta e per l’Anello della Valbelluna, di cui il percorso segue in larga parte il tracciato. In questo senso, l’anello può contribuire in maniera concreta allo sviluppo del cicloturismo nella Valbelluna, a livello locale e sovralocale, offrendo nuove opportunità che tuttavia richiedono interventi puntuali in termini di infrastrutture e manutenzione.
Lasciamo qui in basso la cartina del percorso, utile per una visione d’insieme e per la pianificazione del tragitto.
